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OFFESE ALLA MADONNA, ARCHIVIATO IL CASO
Sconcertante tesi
del Gip di Bologna: “La Madre di Dio non è
una divinità, quindi non c’è bestemmia”.
L’indignazione del nostro presidente Alessandro
Gabriele |
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Adesso è ufficiale: offendere la Madre di Dio non
è un reato. Lo afferma il Gip di Bologna, il quale
ha archiviato il procedimento contro l’associazione
che aveva organizzato la mostra “La Madonna piange
sperma”. Per il Gip, infatti, la Madonna non è
una divinità e dunque non c’è stata
bestemmia. La vicenda, di cui già ci eravamo occupati
tempo addietro, ha inizio lo scorso mese di giugno, quando
un esponente di Forza Italia presenta denuncia contro
la mostra stessa, organizzata nella città felsinea
dall’associazione gay “Carni sciolte”:
polemiche a non finire, come facilmente immaginabile,
e l’evento salta. Partono le indagini, ma la Procura
chiede l’archiviazione del caso “perché
– spiega - il vilipendio al sentimento religioso
non è configurabile, dovendo l’offesa rivolgersi
ai ministri di culto o agli oggetti sacri”. La parola
passa poi al Gip che, è storia di questi giorni,
conferma la tesi della Procura. “Un atto gravissimo
– commenta il presidente della nostra associazione,
Alessandro Gabriele -: non c’è dubbio che
la figura di Maria rappresenti il massimo oggetto di culto,
non solo per i cattolici, ma anche e persino per i musulmani.
A preoccupare maggiormente, però, è questa
escalation sempre più incontrollata di fatti e
avvenimenti che minimizzano, rifiutano e offendono le
nostre radici cristiane. Una perdita di simboli e identità
che si riflette sui nostri ragazzi e non solo loro, in
difficoltà sempre maggiori proprio perché
privati di validi punti di riferimento. Guardandoci attorno
vediamo un Paese allo sfascio morale, dove gruppi di persone
si ritrovano in branco per guerreggiare contro la polizia.
Un disagio che non possiamo più ignorare, e che
nasce soprattutto da questa assenza di valori morali e
capisaldi civili e religiosi”. |
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COMMENTI |
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occidentale come fonte di princìpi universali e
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nell'ispirazione dei padri fondatori dell'unità
europea la sua vera identità e la forza di parlare
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quali valori universali validi ovunque, tanto in Occidente
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